Sabato 03 Luglio 2010
Partenza da Croce di Salven sul CAI 90 in leggera discesa verso Borno. Giunti nei pressi delle piste di sci si passa su asfalto seguendo sempre per Borno fino ad imboccare la SP5. Si entra nell'abitato e subito inizia la salita verso il lago di Lova sul CAI 82, che parte asfaltato e poco ombreggiato. In seguito entrando nei boschi l'asfalto degrada fino alle ultime rampe appena prima del lago, che data la notevole pendenza, sono state cementate. Superato il bivio che conduce al laghetto artificiale, ora prosciugato per manutenzione, si prosegue la dura salita verso il rifugio di San Fermo lungo il CAi 82. Presto si esce dal bosco e si raggiugono i prati del Pian di Merì, ai piedi del massiccio pietroso di Pizzo Camino. Ora la salita si fa meno dura, salvo qualche breve strappetto, fino a giungere al rifugio che domina tutta la vallata di Borno. Dopo una sosta più lunga del previsto a causa dell'immancabile temporale, si riparte ancora in salita sul CAI 83 verso Passo Costone. In breve si raggiunge il passo che è posto sullo spartiacque tra la Val Camonica e la Val di Scalve. Da qui si imbocca il CAI 102 che per un lungo tratto sormonta proprio il crinale denominato appunto "il Costone", per poi iniziare una ripida discesa verso il Parco Naturale del Giovetto e poi, attraversando stupendi boschi di larici, puntare dritti su Croce di Salven, sbucando sulla SP 5 a pochi metri dal passo omonimo.
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